EU261 e voli charter: cosa devi sapere sui tuoi diritti

EU261 e voli charter: facciamo chiarezza

Quando un volo va storto, è sempre un incubo. E se si tratta di un volo charter, la confusione è doppia. Molti pensano che questi voli seguano regole diverse rispetto a quelli di linea... ma è davvero così? Se il tuo volo è stato cancellato, ha avuto un ritardo pesante o era sovraffollato, potresti avere diritto a un rimborso. Ecco cosa c’è da sapere su come EU261 tutela anche chi vola charter.

Ma cos’è un volo charter?

Un volo charter è quello che prenoti tramite un tour operator, un’agenzia viaggi o un gruppo privato. In pratica, la compagnia aerea affitta l’aereo a chi organizza il viaggio, invece di vendere i biglietti singolarmente. Di solito si usano per pacchetti vacanza, viaggi aziendali o eventi speciali. Non hanno orari fissi e partono solo quando c’è richiesta.

Questi voli sono molto gettonati per mete turistiche, località sciistiche o zone poco servite dalle compagnie tradizionali. Il rovescio della medaglia? Se qualcosa va storto, può sembrare tutto più caotico. Ma i tuoi diritti sono gli stessi?

EU261 vale anche per i voli charter?

Assolutamente sì! La normativa EU261 copre anche i voli charter, ma solo in certe situazioni. Se il tuo volo parte da un aeroporto europeo o è operato da una compagnia dell’UE e arriva in Europa, sei tutelato.

Quindi, se hai avuto un ritardo di oltre tre ore, una cancellazione improvvisa o ti hanno negato l’imbarco per overbooking, puoi chiedere un risarcimento. Proprio come succede con i voli di linea.

Diritti dei passeggeri sui voli charter secondo EU261

1. Ritardi sui voli charter

Se il tuo volo charter è arrivato con più di tre ore di ritardo per colpa della compagnia, puoi chiedere un rimborso. Basta che il problema sia sotto il loro controllo.

• €250 per voli fino a 1.500 km – Se il tuo volo era corto, tipo nazionale o europeo, questa è la cifra che ti spetta.

• €400 per voli tra 1.500 e 3.500 km – Per tratte un po’ più lunghe, magari tra capitali europee o verso il Medio Oriente.

• €600 per voli oltre i 3.500 km (se fuori dall’UE) – Se dovevi volare lontano e fuori dall’Unione Europea, il rimborso sale.

2. Voli charter cancellati

Se ti hanno cancellato il volo charter meno di 14 giorni prima della partenza, la compagnia deve offrirti un volo alternativo oppure rimborsarti in base alla distanza.

3. Voli charter sovraprenotati

Capita, soprattutto nei periodi di punta, che ci siano più prenotazioni che posti. Se ti negano l’imbarco e non è colpa tua, hai diritto a un risarcimento.

Come chiedere il rimborso per problemi con voli charter

Pensi di avere diritto a un risarcimento? Ecco cosa fare:

1. Controlla se il tuo volo rientra nelle regole – Deve essere coperto dal regolamento EU261.

2. Raccogli tutti i documenti – Conserva la carta d’imbarco, i dettagli del volo e ogni comunicazione ricevuta dalla compagnia.

3. Contatta la compagnia aerea – Invia una richiesta ufficiale di rimborso.

4. Chiedi aiuto legale – Se la compagnia fa orecchie da mercante, Trouble Flight può occuparsi di tutto e farti ottenere ciò che ti spetta, senza stress.

E se il mio volo charter non è coperto dal regolamento EU261?

Ci sono casi in cui il regolamento non si applica, tipo eventi eccezionali (maltempo estremo, crisi politiche, problemi di sicurezza). Ma se la compagnia usa questa scusa, deve dimostrare che davvero non poteva fare nulla.

Voli charter vs. voli di linea – Che differenza c’è nei diritti?

Anche se i voli charter e quelli di linea sono entrambi coperti dal regolamento EU261, le regole su rimborsi e riprotezioni possono cambiare parecchio. I charter, a differenza delle compagnie tradizionali, non offrono sempre alternative frequenti. Se ti cancellano il volo charter, ecco qualche dritta:

• Dai un’occhiata ai voli di linea disponibili negli aeroporti vicini.

• Controlla se ci sono altre compagnie che coprono tratte simili.

• Parla subito con l’agenzia viaggi o il tour operator che ha gestito la prenotazione.

Facciamo un esempio: se il tuo volo charter per Tenerife salta, potresti trovare un’alternativa da Gran Canaria. Magari c’è un traghetto o un volo interno che ti porta a destinazione senza perdere troppo tempo.

Come ottenere il massimo dal tuo rimborso

• Evita i buoni se non sei sicuro di voler rinunciare al rimborso in contanti.

• Salva tutto – screenshot dello stato del volo, email, comunicazioni ufficiali… ogni dettaglio può fare la differenza.

• Muoviti in fretta – alcune compagnie fanno melina per non pagare. Se serve, chiedi aiuto legale.

In conclusione: difendi i tuoi diritti anche sui voli charter

Ok, i charter non sono come i voli di linea, ma l’EU261 ti tutela comunque. Se hai avuto problemi, non lasciare che il tuo rimborso svanisca. Fai subito la richiesta e assicurati che la compagnia rispetti i tuoi diritti!