
Sumburgh Airport (LSI) è la porta d’accesso alle isole Shetland, in Scozia — un piccolo scalo che collega con il resto del Regno Unito e oltre. Ma visto che i voli sono pochi, se il tuo volo è sovraffollato potresti ritrovarti bloccato lì senza soluzioni immediate.
Le compagnie aeree a volte vendono più biglietti dei posti disponibili, sperando che qualcuno dia forfait. Quando però tutti si presentano, qualcuno resta a terra... e spesso contro la propria volontà. La buona notizia? Se parti da Sumburgh, il regolamento EC 261/2004 ti tutela parecchio.
Se ti hanno negato l’imbarco per overbooking, puoi chiedere un risarcimento fino a €600 — anche se ti hanno spostato su un altro volo.
Chi parte da Sumburgh è coperto dal regolamento UE EC 261, che protegge i viaggiatori in caso di disservizi aerei. Se ti ritrovi in overbooking, ecco cosa ti spetta:
L'importo dipende dalla distanza del volo:
€250 – per voli fino a 1.500 km
€400 – tra 1.500 e 3.500 km
€600 – oltre 3.500 km
La compagnia deve offrirti un altro volo per la tua destinazione senza costi aggiuntivi, oppure rimborsarti il biglietto.
Se il nuovo volo parte il giorno dopo, devono coprire i pasti, l’hotel e il trasferimento da e per l’aeroporto.
L'aeroporto di Sumburgh ha pochi voli, e di solito si limita a rotte come Aberdeen, Glasgow, Edimburgo e Kirkwall. Se il tuo volo è stato sovraprenotato e non ci sono posti disponibili a breve, ecco qualche idea alternativa:
Kirkwall si trova nelle isole Orcadi e ha voli per Aberdeen, Edimburgo e Glasgow. Per arrivarci puoi scegliere tra:
Traghetto da Lerwick a Kirkwall (ci vogliono circa 7 ore)
Volo Loganair da Sumburgh a Kirkwall
Loganair è la compagnia principale a Sumburgh. Se il tuo volo diretto è pieno, prova a chiedere se ti possono dirottare su un altro aeroporto scozzese.
Se proprio non ci sono voli, prendi un traghetto NorthLink da Lerwick ad Aberdeen (12-14 ore) e poi continua in treno fino alla tua destinazione finale.
Tieni da parte carta d'imbarco, conferma di prenotazione e qualsiasi comunicazione scritta sul negato imbarco da parte della compagnia.
Chiedi subito una nuova prenotazione, il rimborso e magari buoni pasto o per l'alloggio. A volte le compagnie cercano di scansare il risarcimento offrendo crediti viaggio, ma tu conosci i tuoi diritti: richiedi il rimborso in contanti.
La procedura può essere un po' macchinosa, ma non devi fare tutto da solo. Trouble Flight è specializzata nel far ottenere ai passeggeri ciò che gli spetta, senza stress. Invia la richiesta online e ci pensano loro a tutto.
Le compagnie vendono più biglietti di quelli che ci sono realmente... perché tanto sanno che alcuni passeggeri cancelleranno o non si presenteranno. È una strategia per fare più soldi, ma a Sumburgh, che è un aeroporto piccolo, questa cosa può diventare un vero incubo: pochissime alternative per essere riprotetti.
Quando ci sono troppi passeggeri, si sceglie chi sale sull’aereo in base a:
Tipo di biglietto – Chi ha speso meno, purtroppo, rischia di rimanere a terra.
Orario del check-in – Se arrivi tardi, preparati a brutte sorprese.
Status da frequent flyer – I fedelissimi della compagnia sono più tutelati.
Non accontentarti delle scuse: se il tuo volo è stato sovraprenotato a Sumburgh, la legge europea è dalla tua parte. Hai diritto a un risarcimento, anche se ti hanno spostato su un altro volo.
Scopri in pochi minuti se puoi ottenere il rimborso—avvia ora la tua richiesta e lascia che Trouble Flight si occupi di tutto!