
Kirkwall Airport (KOI) è piccolo, sì, ma è un punto di snodo fondamentale per chi vive o visita le isole Orcadi, in Scozia. Da qui partono voli per la terraferma e oltre, spesso operati da compagnie come Loganair. Il meteo da queste parti non è proprio amichevole, quindi non è raro che ci siano cancellazioni. Ma occhio: in certi casi, le compagnie aeree devono comunque rimborsarti.
Le ragioni possono essere diverse:
Vento forte, nebbia fitta... il clima qui può essere davvero imprevedibile e spesso manda all’aria i piani di volo.
Se l’aereo ha problemi o qualcosa non funziona come dovrebbe, il volo può saltare. E se la colpa è della compagnia, potresti avere diritto a un rimborso.
Mancanza di equipaggio, scioperi o disorganizzazione interna possono causare cancellazioni.
Se l’aeroporto di Kirkwall o quelli vicini sono troppo affollati, il controllo del traffico aereo può decidere di bloccare alcuni voli.
Certo che sì! Secondo il regolamento EC261/2004, se voli da Kirkwall con una compagnia dell’UE, potresti ottenere un risarcimento se:
La cancellazione è stata comunicata meno di 14 giorni prima della partenza.
La responsabilità è della compagnia (guasti, problemi di personale, ecc.).
Il volo sostitutivo arriva con un ritardo importante o non viene offerto affatto.
Dipende dalla distanza del volo, ma si parla di cifre interessanti!
€250 per i voli fino a 1.500 km (la maggior parte dei voli da Kirkwall rientra qui, tranquilli).
€400 per tratte tra 1.500 e 3.500 km.
€600 per i voli oltre i 3.500 km (fuori dall’UE, quando previsto).
Verifica con la compagnia se il volo è davvero cancellato. Se sei già in aeroporto, passa al banco assistenza e chiedi direttamente.
La compagnia dovrebbe offrirti una nuova prenotazione sul primo volo disponibile. Se non c’è nulla, puoi chiedere il rimborso o cercare un’altra soluzione.
Se da Kirkwall non parte nulla, prova a vedere se riesci a volare da Wick John O'Groats Airport (WIC). È dall’altra parte del mare, ma ci sono traghetti frequenti per la Scozia continentale. Da Wick poi puoi raggiungere facilmente le principali città del Regno Unito.
Non buttare nulla: carta d’imbarco, comunicazioni di cancellazione, scontrini di spese extra... tutto può tornare utile.
Se rientri nei casi previsti dal regolamento EC261, puoi fare richiesta di compensazione. Le compagnie spesso respingono le prime richieste, quindi affidarti a un servizio come Trouble Flight può aumentare le tue possibilità di ottenere ciò che ti spetta.
Se non ci sono voli disponibili da Kirkwall, ecco qualche piano B da considerare:
Traghetto per Aberdeen: NorthLink Ferries ha collegamenti regolari da Kirkwall ad Aberdeen, da lì puoi prendere un volo nazionale o internazionale.
Voli da Sumburgh (Shetland): Se riesci ad arrivare alle Shetland, da Sumburgh Airport (LSI) potresti trovare voli alternativi.
Treno da Thurso/Wick: Dopo aver preso il traghetto per Scrabster, puoi arrivare a Inverness in treno e da lì hai molte più opzioni di volo.
Se il maltempo ha mandato all’aria il tuo volo, sappi che rientra nelle circostanze eccezionali, quindi la compagnia non è obbligata a darti un risarcimento. Ma deve comunque offrirti:
Un volo alternativo o il rimborso
Qualcosa da mangiare e bere mentre aspetti
Un posto dove dormire se devi fermarti la notte
Se non ti danno nulla, conserva gli scontrini e chiedi il rimborso in seguito.
Se il tuo volo è stato cancellato nel Regno Unito, hai tempo fino a 6 anni dalla data del volo per fare richiesta. Ma non aspettare troppo: meglio muoversi subito per non perdere documenti importanti.
Se ti hanno cancellato il volo da Kirkwall, non lasciare che la compagnia se la cavi a buon mercato. Trouble Flight è esperta nel far ottenere ai passeggeri fino a €600 di risarcimento. Invia la tua richiesta oggi e riprenditi quello che ti spetta!