
Ancona è una splendida città affacciata sul mare Adriatico, e ospita l'Aeroporto delle Marche (AOI)—il punto di partenza perfetto per chi vuole esplorare questa zona dell’Italia. Anche se non è super trafficato, qui il problema dell’overbooking non manca mai: capita spesso che i passeggeri vengano lasciati a terra o costretti a prendere voli successivi. Se ti è successo, potresti avere diritto a un risarcimento grazie al Regolamento Europeo 261/2004.
È una tattica piuttosto comune: le compagnie vendono più biglietti dei posti disponibili, convinte che qualcuno non si presenti. Peccato che, quando tutti si fanno vivi, qualcuno rimane fuori. Succede spesso all'Aeroporto di Ancona Falconara, soprattutto nei periodi caldi come l’estate, quando i voli per Roma, Milano o verso mete internazionali come Monaco o Londra vanno a ruba.
Secondo il Regolamento CE 261/2004, se non ti fanno salire sull’aereo per via dell’overbooking (e tu non hai dato il consenso), puoi ottenere:
Un risarcimento in denaro: fino a €600, a seconda della distanza del volo.
Un'alternativa per viaggiare: puoi scegliere tra un volo sostitutivo oppure il rimborso completo del biglietto.
Assistenza in aeroporto: pasti, bevande, eventualmente hotel e la possibilità di contattare amici o parenti via telefono o email.
Se sei stato fatto scendere da un volo all’Aeroporto di Ancona, segui questi passaggi per avere più chance di ottenere quello che ti spetta:
Spesso le compagnie cercano volontari a cui dare buoni o incentivi, ma se accetti potresti perdere il diritto al rimborso vero e proprio.
Chiedi alla compagnia aerea una dichiarazione scritta in cui si conferma che ti è stato negato l'imbarco a causa del sovraprenotazione. È una prova fondamentale per portare avanti il reclamo.
Non perdere carta d'imbarco, biglietto e qualsiasi voucher che ti hanno dato. Ti serviranno.
Se il volo sostitutivo parte ore dopo o ti fanno aspettare fino al giorno dopo, conserva gli scontrini di pasti, trasporti e hotel. Puoi chiedere il rimborso.
Puoi fare tutto direttamente con la compagnia aerea oppure affidarti a un servizio specializzato come Trouble Flight, che si occupa di tutto. Le compagnie aeree spesso provano a svicolare, ma avere degli esperti al tuo fianco aumenta di brutto le possibilità di ottenere ciò che ti spetta.
Se il tuo volo è sovraprenotato e devi trovare un'alternativa al volo al volo, ecco qualche aeroporto nei paraggi da considerare:
Aeroporto di Perugia San Francesco d’Assisi (PEG) – Sta a circa 120 km da Ancona ed è collegato con Roma e varie città europee.
Aeroporto di Bologna Guglielmo Marconi (BLQ) – Distanza di 200 km, con molte rotte internazionali.
Roma Fiumicino (FCO) – Un grande snodo raggiungibile in treno da Ancona, perfetto per i voli a lungo raggio.
Se puoi cambiare aeroporto, Perugia e Bologna sono raggiungibili sia in treno diretto che in auto a noleggio. Roma invece è collegata con treni ad alta velocità dalla stazione centrale di Ancona.
Quando le compagnie aeree fanno overbooking, può capitare che offrano buoni, miglia o altri incentivi per toglierti di mezzo. All’inizio può sembrare un buon affare, ma fatti furbo: i soldi in mano sono quasi sempre la scelta migliore. La normativa europea ti dà diritto a un rimborso in denaro, quindi a meno che l’offerta dell’azienda non rispecchi i tuoi diritti, pensaci bene prima di accettare.
Secondo le esperienze dei passeggeri, le compagnie che tendono a fare più overbooking sono:
Ryanair (voli per le principali città europee)
Lufthansa (tratte verso Monaco e Francoforte)
ITA Airways (voli nazionali per Milano e Roma)
Se viaggi con uno di questi vettori, tieniti pronto: durante le festività o nei periodi di alta stagione, il rischio di rimanere a terra è concreto.
La legge UE ti concede fino a 3 anni per presentare la richiesta, ma prima ti muovi e più chance hai di ottenere il risarcimento.
Essere rimbalzati per overbooking ad Ancona è un bel fastidio, ma non devi prenderla come una sconfitta. Se conosci i tuoi diritti e agisci subito, puoi ottenere fino a 600€ di compensazione. Sei stato lasciato a terra? Fai subito la richiesta e riprenditi quello che ti spetta!