
Se hai mai preso un volo low cost in Europa, probabilmente hai sentito parlare di Wizz Air. Questa compagnia aerea ungherese ha spopolato, collegando quasi ogni angolo d'Europa (e perfino alcune destinazioni in Medio Oriente) con voli super economici. Dagli hub principali come Londra Luton e Budapest agli aeroporti più piccoli e meno frequentati, gli aerei viola brillante di Wizz Air sono ovunque. Con oltre 800 rotte verso quasi 200 destinazioni, non c'è da stupirsi che milioni di viaggiatori scelgano Wizz Air ogni anno. Però, con tutti questi voli, ogni tanto qualcosa va storto.
Come qualsiasi compagnia aerea, anche Wizz Air non è immune da piccoli inconvenienti. Magari ti è capitato di restare bloccato per ore a causa di un ritardo, oppure di ricevere un'email con scritto “Spiacenti, il tuo volo è stato cancellato.” Forse ti hanno persino negato l'imbarco su un volo completamente pieno o hai perso una coincidenza per un ritardo precedente. Queste situazioni sono davvero fastidiose (per usare un eufemismo), ma non disperare! Quando i tuoi piani vanno in fumo, è utile sapere di più sui rimborsi per i voli e su cosa puoi fare per risolvere la situazione.
Ecco un riepilogo delle problematiche più frequenti che i passeggeri di Wizz Air potrebbero affrontare. Sapere cosa aspettarsi è il primo passo per gestire tutto al meglio.
Hai mai passato ore al gate guardando l'orario di partenza slittare sempre più in là? Ritardi nei voli: sono fra i problemi più comuni per chi viaggia. Wizz Air ha un calendario di voli serrato, quindi un contrattempo su uno di questi (tipo un aereo in arrivo in ritardo, controlli tecnici o maltempo) può creare un effetto domino. Un piccolo ritardo potrebbe essere solo un fastidio — prendi un caffè, scorri un po’ sul telefono e sei a posto. Ma i ritardi lunghi possono far saltare piani importanti e lasciarti completamente bloccato. La buona notizia è che se il tuo volo Wizz Air arriva con più di 3 ore di ritardo a destinazione e il motivo è sotto il controllo della compagnia, potresti avere diritto a un risarcimento per il tempo perso. (Ne parliamo tra un attimo!)
Una cancellazione di volo è probabilmente l'incubo di ogni viaggiatore. Un momento hai tutto pianificato, quello dopo stai disperatamente cercando di capire come arrivare a destinazione. Wizz Air, come tutte le compagnie, ogni tanto deve cancellare voli — sia per problemi operativi, carenza di equipaggio o altro. Non è mai bello vedere “CANCELLATO” accanto al tuo numero di volo. Se succede, Wizz Air dovrebbe offrirti delle opzioni: di solito un rimborso completo o un posto su un altro volo. Tuttavia, il nuovo volo potrebbe essere disponibile solo il giorno dopo o più tardi, sconvolgendo i tuoi programmi. Tieni presente che se la cancellazione è last-minute (meno di 14 giorni di preavviso) e sotto il controllo di Wizz Air, probabilmente hai diritto a un risarcimento oltre al rimborso o alla riprogrammazione. Insomma, un volo cancellato non deve necessariamente significare che rimani a mani vuote.
Ci credi o no, le compagnie aeree a volte vendono più biglietti di quanti siano i posti disponibili sul volo. Questo giochino dell'overbooking porta a quel momento da incubo: sei lì, pronto per imbarcarti, e... sorpresa! Il volo è pieno. Essere rifiutato all'imbarco per overbooking è una vera beffa: hai la tua prenotazione, hai fatto tutto per bene, eppure ti sbattono fuori. C'è una buona notizia, però: le normative europee sono dalla tua parte. Se Wizz Air ti nega l'imbarco contro la tua volontà, hai diritto a un risarcimento subito, senza discussioni, oltre a un volo sostitutivo o al rimborso. Insomma, restare bloccato in aeroporto più del previsto è una scocciatura, ma almeno non tornerai a casa a mani vuote.
Wizz Air è una compagnia che opera principalmente voli diretti, ma alcuni viaggiatori prenotano tratte separate per raggiungere destinazioni lontane. Se un ritardo sul tuo volo Wizz Air ti fa perdere una coincidenza, può mandare a monte tutti i tuoi programmi. Magari avevi organizzato un auto-trasferimento tra un volo Wizz e un altro (sia con Wizz Air che con un'altra compagnia) nella stessa giornata. Basta un'ora di ritardo e... addio volo successivo! Se i voli erano parte di un'unica prenotazione (cosa rara con le low-cost), Wizz Air ha la responsabilità di portarti a destinazione. Se invece hai acquistato i biglietti separatamente, sei lasciato a gestire la situazione da solo. Però, puoi sempre chiedere un risarcimento per il ritardo del volo Wizz Air, se rientra nei criteri previsti. Il trucco? Avvisa subito il personale dell'aeroporto quando capisci che perderai la coincidenza. Potrebbero aiutarti a trovare una soluzione, e almeno avrai una documentazione utile per fare il reclamo.
Hai avuto uno di questi problemi — e adesso? Ecco qualche consiglio pratico per affrontare al meglio una situazione complicata con Wizz Air:
Mantieni la calma e informati. Respira a fondo e parla con il personale di Wizz Air sul posto. Chiedi perché il volo è stato ritardato o cancellato e cerca di ottenere aggiornamenti per iscritto se possibile (anche un’email o un messaggio di testo dalla compagnia va bene). Sapere il motivo potrebbe tornarti utile più tardi, soprattutto se decidi di chiedere un risarcimento.
Cerca voli o percorsi alternativi. Controlla l’app di Wizz Air o i tabelloni delle partenze per vedere se ci sono altri voli diretti alla tua destinazione (o anche in una città vicina). A volte Wizz Air potrebbe avere un altro volo lo stesso giorno dallo stesso aeroporto. Altrimenti, verifica se c’è un volo da un aeroporto vicino — Wizz Air ha tantissime rotte, potresti avere fortuna e trovare una partenza alternativa non troppo lontana. Se proprio non c’è altro, dai un’occhiata ad altre compagnie aeree che coprono la tua rotta. Ad esempio, se il tuo volo Wizz Air da Sofia a Parigi è stato cancellato, magari c’è un volo Ryanair da Sofia a Bruxelles, e da lì puoi prendere un treno per Parigi. Non è l’ideale, ma potrebbe essere più rapido.
Chiedi di essere riprenotato o trasferito. Non esitare a chiedere a Wizz Air di metterti su un altro volo, anche se è con un’altra compagnia. Le compagnie in UE sono obbligate a cercare di riprenotarti sul prossimo volo disponibile (anche con un vettore rivale) in caso di cancellazione, anche se le low-cost ultra-economiche potrebbero non menzionarlo spontaneamente. Vale la pena chiedere — al massimo diranno di no. Se trovi un’alternativa valida da solo, informati al banco servizio clienti di Wizz Air e verifica se ti approvano il biglietto o ti rimborsano il costo.
Controlla le tue spese e conserva le ricevute. Sei bloccato in attesa di un nuovo volo? Wizz Air dovrebbe fornirti pasti e bevande (fa parte del loro “dovere di assistenza” secondo le regole UE). Se non lo fanno, procurati quello di cui hai bisogno da solo — snack, cena o persino una camera d'albergo se sei bloccato per la notte — ma conserva tutte le ricevute! Potrai richiedere il rimborso in seguito. Lo stesso vale se prenoti un trasporto alternativo dopo una cancellazione; conserva la prova di ciò che hai speso.
Rimani aggiornato (e conserva le prove). Usa l'app mobile o il sito web di Wizz Air per essere sempre informato sullo stato del tuo volo e sulle opzioni di riprenotazione. Fai screenshot delle notifiche di ritardo o dei messaggi di cancellazione. Conserva anche la tua carta d'imbarco e le email o i messaggi di testo di Wizz Air relativi al problema. Tutti questi documenti saranno utili per rafforzare la tua richiesta di compensazione.
Non rinunciare ai tuoi diritti. Le compagnie aeree potrebbero offrirti cose come buoni viaggio o punti frequent flyer come compensazione per l'inconveniente. Valuta con attenzione. I buoni possono essere utili, ma accettarli potrebbe implicare la rinuncia al rimborso in denaro previsto dalla legge. Non sei obbligato ad accettare un voucher se preferisci soldi. Puoi tranquillamente insistere per ottenere ciò che le norme UE ti garantiscono.
Seguendo questi consigli, puoi almeno recuperare un po' di controllo durante un momento di caos nei tuoi viaggi. Ora parliamo di quei diritti che continuiamo a citare — e di come trasformare questa esperienza in un rimborso.
Ecco il lato positivo dei disguidi aerei: Regolamento Europeo 261/2004, conosciuto semplicemente come EU261, è dalla tua parte. Questa normativa UE tutela i passeggeri in caso di ritardi, cancellazioni e overbooking. Dato che Wizz Air ha sede nell'Unione Europea (e opera principalmente in Europa), deve rispettare queste regole per la maggior parte dei suoi voli. Ma cosa significa per te, in pratica?
In poche parole, se il tuo volo arriva con più di 3 ore di ritardo, viene cancellato all'ultimo momento o ti viene negato l'imbarco contro la tua volontà, potresti avere diritto a un risarcimento. L'importo non è casuale, è stabilito dalla legge e dipende dalla distanza del volo. Per i voli Wizz Air, il rimborso rientra solitamente in queste fasce:
€250 a persona per voli brevi (fino a 1.500 km).
€400 a persona per voli di media distanza (tra 1.500 km e 3.500 km circa).
€600 a persona per voli lunghi (oltre 3.500 km, anche se Wizz Air ha poche tratte così lunghe).
Non sono spiccioli! Pensa che una famiglia di quattro persone su un volo vacanziero in ritardo potrebbe ottenere più di €1.000 di risarcimento. Ovviamente, ci sono condizioni: il problema deve essere sotto il controllo della compagnia aerea. Situazioni come il maltempo o scioperi del traffico aereo (spesso chiamate “circostanze straordinarie”) potrebbero esonerare la compagnia dal pagamento della compensazione—resta comunque il dovere di assistenza (pasti, hotel, ecc.), ma niente rimborso se la colpa è di Madre Natura. Se invece si tratta di problemi tecnici o errori nella gestione dell’equipaggio, la responsabilità ricade sull’azienda, quindi non lasciarti liquidare con scuse vaghe.
Ci sono però delle clausole nell'EU261: ad esempio, se il tuo volo è stato cancellato ma Wizz Air ti ha riprenotato e sei arrivato quasi nello stesso orario previsto, potresti non avere diritto al risarcimento. E se ti hanno avvisato della cancellazione almeno 14 giorni prima, questa è considerata una comunicazione adeguata, e quindi il risarcimento non è obbligatorio (dovresti comunque ricevere un rimborso o un nuovo volo). Ma se il tuo caso rientra nei criteri, l'EU261 è il tuo migliore alleato.
E per i voli fuori dall'Europa? Entra in scena la Convenzione di Montreal – un accordo internazionale che regola le responsabilità delle compagnie aeree a livello globale. Se voli su una tratta Wizz Air fuori dalla giurisdizione UE (ad esempio, un volo operato dalla divisione Abu Dhabi di Wizz Air dal Medio Oriente all’Asia), l'EU261 potrebbe non essere applicabile. In quei casi, la Convenzione di Montreal potrebbe permetterti di richiedere un risarcimento per ritardi prolungati o altre perdite, ma è un po’ più complicato. La Convenzione di Montreal, infatti, di solito richiede di dimostrare la perdita economica causata dal ritardo (come notti d'albergo perse o altre spese) invece di fornire un pagamento fisso. Comunque, è utile sapere che esiste. E se i tuoi bagagli vengono persi o danneggiati, sono le regole della Convenzione di Montreal a determinare il rimborso.
In sintesi: come passeggero hai dei diritti. Le compagnie aeree devono rispettarli, e Wizz Air non fa eccezione. Conoscendo l'EU261, puoi affermare con sicurezza: "In realtà, ho diritto a un risarcimento per questo" quando si verifica un problema serio.
Conoscere i propri diritti è una cosa, riuscire a ottenere quei soldi è un’altra. Quindi, come passare da una frustrante interruzione del volo a una richiesta di risarcimento di successo? Hai due opzioni: fai da te o chiedi aiuto. Vediamole insieme.
Fai-da-te: conviene? In molti iniziano contattando direttamente Wizz Air. La compagnia offre moduli online e indirizzi email per presentare una richiesta di risarcimento. Ti serviranno i dettagli del volo, la data, cosa è successo e quanto tempo sei rimasto bloccato. Sii chiaro e preciso. (Ricordi quegli appunti e screenshot che hai messo da parte? È il momento di tirarli fuori!) Dopo aver inviato la tua richiesta, preparati ad aspettare – le risposte delle compagnie aeree non brillano certo per rapidità. Potrebbero chiederti documenti aggiuntivi o darti una spiegazione. A volte, se hai fortuna, Wizz Air accetta la richiesta e ti paga dopo qualche settimana. Ma non sempre è così: potrebbero cercare di giustificare il ritardo con “circostanze straordinarie” o offrirti dei buoni viaggio invece dei soldi. Rimani gentile, ma fermo. Se sei sicuro che il tuo caso rientri nei criteri EU261, puoi fare ricorso. Ogni paese dell'UE ha un ente nazionale per la tutela dei diritti dei passeggeri, dove puoi sporgere un reclamo contro la compagnia. Infine, se l’aerolinea continua a ignorarti, l’ultima opzione è quella legale – insomma, portarli in tribunale. È una scelta importante e può intimidire (senza contare che richiede tempo e potrebbe essere costosa).
Ottenere aiuto professionale: La bella notizia è che non devi affrontare tutto da solo. Ed è qui che entra in scena Trouble Flight. Trouble Flight è un servizio pensato per aiutare i passeggeri aerei a richiedere i rimborsi, rendendo tutto il processo molto più semplice e senza stress. Come funziona? Innanzitutto, lavorano con la formula niente successo, niente commissione. Vuol dire che non ti costa nulla avviare una richiesta tramite loro. Paghi solo una commissione se riescono davvero a farti ottenere soldi da Wizz Air (o qualsiasi compagnia aerea contro cui fai reclamo). Con Trouble Flight, basta fornire i dettagli del tuo volo e un po' di informazioni su cosa è successo. Sul loro sito c'è anche un utile Calcolatore di Compensazione, dove puoi inserire il numero del volo e i dettagli di ritardo/cancellazione per scoprire subito se hai diritto a un rimborso e quanto potresti ottenere. Ti dà un'idea in fretta – magari scopri che potresti ricevere €400 per quel terribile ritardo che hai vissuto!
Se decidi di affidare il tuo caso a Trouble Flight, loro si occupano praticamente di tutto. Il loro team gestirà la comunicazione con Wizz Air. Basta ore passate in attesa al telefono o a scervellarti su come scrivere email – lo fanno loro per te. Se la compagnia aerea fa ostruzionismo o rifiuta il rimborso senza una buona ragione, Trouble Flight può fare un passo avanti. Non si tirano indietro e, se necessario, coinvolgono i loro partner legali per avviare un'azione legale. (A volte basta minacciare una causa perché la compagnia cambi idea e paghi!)
Ora starai pensando: “E dov'è la fregatura?” La fregatura è la commissione, che è il modo in cui Trouble Flight si mantiene in attività. Se riescono a ottenere il risarcimento per te, prendono una commissione del 25% della somma (più IVA, cioè imposte). Quindi, se ti assegnano 400€, la loro tariffa sarebbe il 25% di quella somma (più imposte) – e il resto sarebbe tuo. Se, per qualche motivo, non riescono a ottenere alcun risarcimento, non paghi nulla. E se devono arrivare fino in tribunale per vincere il tuo caso? In quel caso, si applica una tariffa più alta a causa dei costi e del lavoro extra coinvolti – in genere il 50% del risarcimento (di solito include già spese legali e IVA). Può sembrare una fetta grande, ma ricorda: senza il loro aiuto potresti ottenere 0€. Con il loro aiuto, anche dopo la commissione, hai comunque più soldi in tasca rispetto a una semplice e-mail di scuse senza un centesimo.
La cosa più importante è che il processo di Trouble Flight è senza stress per te. È davvero una di quelle situazioni "li contatti e ti dimentichi del problema": tu presenti la richiesta e poi puoi continuare la tua vita mentre loro fanno il lavoro pesante. Molti viaggiatori trovano che ne valga la pena, soprattutto se non sono riusciti a ottenere nulla da soli o semplicemente non hanno il tempo e l'energia per rincorrere una compagnia aerea per mesi.
Viaggiare in aereo può essere imprevedibile – un giorno voli senza problemi, e il giorno dopo sei bloccato in aeroporto con tutti i tuoi piani sconvolti. Per i voli Wizz Air (o qualsiasi compagnia aerea, in generale), essere informati e proattivi è la tua migliore difesa contro l'imprevisto. Abbiamo coperto un sacco di argomenti: dalla vasta rete europea di Wizz Air alle comuni problematiche di ritardi, cancellazioni, overbooking e coincidenze perse. Abbiamo parlato di passaggi pratici per affrontare quei momenti difficili e dei diritti dei passeggeri che ti proteggono.
L'idea di base? Non devi rassegnarti e accettare in silenzio quando il tuo volo va storto. Se sei arrivato super in ritardo o non sei mai decollato, hai tutto il diritto di chiedere un risarcimento per i disagi subiti. Non si tratta di essere avidi o polemici; è una questione di giustizia. Wizz Air (e le altre compagnie aeree) hanno l'obbligo di trattare i passeggeri con correttezza, e questo include risarcirti quando la situazione lo richiede.
Quindi, se hai avuto una brutta esperienza con un volo Wizz Air, fai quel primo passo. Magari utilizza un calcolatore di compensazione per capire se hai diritto a qualcosa, o invia una richiesta tramite un servizio come Trouble Flight, oppure contatta direttamente la compagnia aerea. Ogni viaggio inizia con un primo passo, e in questo caso quel passo potrebbe portarti a un bel risarcimento che atterra sul tuo conto. Hai affrontato lo stress del viaggio – ti sei guadagnato il diritto a una soluzione.
Alla fine, chiedere un risarcimento per un volo è un modo per trasformare un imprevisto spiacevole in una piccola vittoria. Non cancellerà il ritardo o la cancellazione, ma sapere di aver ottenuto qualcosa in cambio per tutto lo stress può davvero rendere la pillola meno amara. Quindi la prossima volta che Wizz Air (o qualsiasi altra compagnia aerea) manda all'aria i tuoi piani di viaggio, ricorda quello che hai imparato qui. Rimani calmo, conosci i tuoi diritti e non esitare a chiedere quello che ti spetta. Potrebbero essere alcune centinaia di euro che altrimenti non avresti mai visto – vale sicuramente la pena provare, no? Buon viaggio, e che i tuoi prossimi voli siano lisci come l'olio (ma se non lo fossero, sai cosa fare!).